L'altra intimità
Non solo dolori fisici
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Vivere con la malattia di Crohn significa affrontare conseguenze che vanno oltre i sintomi fisici: il suo impatto si estende profondamente anche alla dimensione emotiva, sociale e relazionale. La gestione della malattia, infatti, può influenzare la percezione di sè, i rapporti sociali e la vita lavorativa, generando un senso di ansia e isolamento che rende difficile programmare con serenità sia il presente sia il futuro. Si tratta di esperienze comuni per chi convive con il Crohn, ma troppo spesso sottovalutate.
In questa intervista, Irina riflette su come il suo modo di vivere e relazionarsi con gli altri sia cambiato, sottolineando l’importanza di un supporto psicologico mirato e di una rete di ascolto empatico. Riconoscere il proprio vissuto emotivo e cercare strategie per ritrovare equilibrio e dignità è fondamentale, anche al di là dei sintomi clinici.
Ascolta la testimonianza di un paziente sull’impatto psicologico della malattia di Crohn, con spunti per gestire le difficoltà con maggiore consapevolezza e supporto.